Febbraio, mese della giornata mondiale contro il #bullismo. Una intera classe di terza elementare di Roma ha incontrato Sauro Benvenuti, autore del libro "1 dei tanti" (C1V Edizioni) e della sceneggiatura del film "Bomba libera tutti!" da cui è tratto il libro.
Sauro trasferisce nel libro e nel film spaccati di vita quotidiana di ragazzi e adulti, con uno sguardo sia alle vittime di bullismo sia ai bulli, il tutto condito da un linguaggio semplice, diretto, reale.
"Quando si scrivono i libri, nella fantasia si pescano anche i ricordi". Sauro Benvenuti risponde ai giovani lettori come è nato il libro, che hanno iniziato a leggere prima dell'incontro in classe. “Ai ragazzi non servono i sermoni: bisogna insegnare le cose con ironia affinché possano sorridere e nello stesso tempo capire che il bullismo è una cosa che non si fa”, afferma da sempre l'autore nel descrivere le caratteristiche narrative della sua opera.
Dai personaggi "simpatici", "antipatici" e anche "noti" come Luciano Spalletti, al cosa direbbero a Martino (la vittima) e a Piermaria (il bullo), e a cosa fare di fronte a episodi di bullismo, i bambini hanno dialogato con l'autore prima di vedere il film in classe.
Il libro è ispirato al film "Bomba libera tutti!", di cui C1V Edizioni è main sponsor.
"Sostenere questo film è stato per noi un modo per far avvicinare i giovani al fenomeno che direttamente o indirettamente li coinvolge, un fenomeno che non è esclusiva dei tempi attuali ma che nei tempi attuali si attua con anche tecnologie che lo rendono virale e per questo anche più devastante.
Abbiamo chiesto allo sceneggiatore di scrivere la storia in un libro, lo ha fatto e la portiamo nelle scuole con i "Dialoghi con l'Autore", un'iniziativa C1V che promuove la lettura diversamente dalle classiche presentazioni in cui parla solo l’autore e da cui raramente segue la lettura del libro. Per avvicinare i giovani alla lettura, crediamo infatti che l'interazione con gli autori sia un elemento essenziale per dar voce alle proprie esperienze e stimolare il pensiero laterale. Inoltre, libri e film insieme svolgono un ruolo determinante per far riflettere, stimolare la curiosità, la conoscenza e la crescita personale e sociale. Con l'avvento dei social, le immagini hanno sempre più preso il posto delle parole, e proprio dalle immagini ripartiamo per riportare i giovani lettori sui libri e scoprire il piacere della lettura", Cinzia Tocci, editore.
Al termine della visione del film, Sauro Benvenuti ha spiegato come mai la differenza di titolo tra libro e film, in particolare “1 dei tanti” rimanda anche alla necessità di considerare il bullismo una questione di tutti. Ha poi svelato che è proprio nel libro che si trova la vera storia che aveva in testa, perché la trasposizione a film deve sottostare ad alcune regole e modalità che non sempre rendono la storia "su schermo" fedele a quella "su carta". Ma a parte qualche piccola differenza, è proprio la storia che conta. E quella di Martino e Piermaria, studenti delle medie, si rivela ancora una volta adatta per un pubblico di lettori non solo "coetanei" dei personaggi ma anche sin dalle elementari.
La lotta al bullismo è strettamente correlata all'inclusione e all'accoglienza delle diversità.
“Ho raccontato il bullismo a trecentosessanta gradi - dice ancora l'autore -. Parlo del disagio di Martino, vittima di bullismo, con una padre fuori per lavoro e assente, e con una madre che cerca di cogliere i messaggi del figlio senza riuscirci. Ma parlo anche di Piermaria, il bullo vittima del bullismo di sua madre, la classica arrivista, egocentrica che ha perso il contatto con la realtà e con suo figlio. Inoltre descrivo un altro tipo di bullismo, quello della società che non dà lavoro agli extracomunitari".
I Libri, la narrazione, come strumento di crescita sociale. Una forma di editoria consapevole e solidale che C1V Edizioni concretizza già da diversi anni con altre simili iniziative.
Per la prima volta, su richiesta della Maestra della scuola elementare, abbiamo incontrato giovani lettori "più piccoli", una classe molto attenta, partecipe, curiosa e riflessiva, che ci stimola a continuare con iniziative come queste tra i banchi di scuola, nel luogo dove per eccellenza i giovani si formano per diventare gli adulti del domani e dove i docenti possono offrire modalità diverse per apprendere e crescere. Come questa di C1V, che rende gli alunni i veri protagonisti, non solo dell'incontro ma anche di ciò che rappresenta il libro per il sociale", Cinzia Tocci.
Sin dalla sua pubblicazione, il libro sostiene l'Associazione Nicco Fans Club Onlus che con il Progetto "Adolescenti" ha dato vita, all’interno dell’ospedale Meyer, ad un’unità rivolta alla cura degli adolescenti affetti da patologie oncoematologiche, con un team multidisciplinare che si fa carico dei giovani pazienti anche dal punto di vista psicologico e relazionale in una fase di crescita molto delicata. L'Associazione, inoltre, si occupa sempre di aiutare le famiglie che devono affrontare il percorso al Meyer.
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